L’idea innovativa sta nella volontà di far conoscere a studenti, visitatori e appassionati il vino attraverso l’esperienza del vignaiolo. Cioè far entrare il visitatore appieno nella realtà vitivinicola. Nasce così il progetto didattico di Casa Paladin “Il Tempo della Vite”, laboratorio a cielo aperto di oltre 10.000 metri quadri situato di fronte alla sede ufficiale dell’azienda (via Postumia, 12 – Annone Veneto, VE), che oggi apre ufficialmente le sue porte anche al grande pubblico.
Vediamo questo percorso che si connota come un’esperienza, meglio, un viaggio; ripercorre infatti, da una parte tutti i diversi tipi di allevamento della vite e dall’altra tutte le attività sperimentali e di ricerca per studiare il futuro della viticoltura.
Un progetto in continua evoluzione che accompagna il visitatore, con la relativa cartellonistica, passo dopo passo nella conoscenza delle vigne e delle sue caratteristiche.
Ultima novità del parco è il giardino degli aromi: una collina ove sono state apposte diverse tipologie di piante aromatiche – eucalipto, geranio, lampone, pomodoro, alloro, menta e tante altre – per potere riscoprire i sentori dei vini.


Non manca anche una delle più rappresentative degustazioni, la degustazione sensoriale. Grazie alle piante del giardino e alle ampolle aromatiche che vengono create, il visitatore è accompagnato a scovare tutte le singole sfaccettature del vino, un percorso che coinvolge tutti i sensi.
Il parco Il Tempo della Vite sarà ovviamente aperto anche agli studenti, da quelli delle scuole primarie fino a quelli dell’Università. Il progetto, realizzato in collaborazione con le Università di Padova, Milano e Bolzano e l’ente CREA, rientra nella mission aziendale della sostenibilità a 360°, che Casa Paladin ha sviluppato attraverso un programma di tutela “delle 4V”, i quattro pilastri: Vite, Verde, Vino e Vita.

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