Il 4 Marzo in tutto il mondo si celebra il World Obesity Day. Computer, divano e tavola è ed è stata la routine per addirittura oltre la metà (53%) degli italiani. Con effetto anche sulla bilancia: l’emergenza Covid ha fatto ingrassare più di 4 italiani su dieci (44%). Tutto ciò in un Paese dove peraltro più di un terzo della popolazione adulta è in sovrappeso, mentre una persona su dieci è obesa (9,8%) con il 45,1% di persone dai 18 anni in avanti in eccesso ponderale secondo l’Istituto superiore di sanità. Soprattutto per questa fascia, spiega una ricerca della Fondazione Adi dell’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica, il “lavoro agile” ha favorito l’adozione di comportamenti poco salutari, come mangiare scorrettamente e diminuire l’attività fisica. Ma l’aumento di peso è legato – nota per sua parte la Coldiretti – anche alla maggiore tendenza a cucinare per sé e per i familiari, con lo smart working che ha imposto la necessità di organizzarsi a casa per i pasti e non solo. Il risultato è la crescita della spesa alimentare delle famiglie al top del decennio con un balzo del +7,4% nel 2020 (dati Coldiretti su dati Ismea).
