l tema scelto per la celebrazione della Giornata Mondiale degli Oceani 2021 (l’8 giugno) “Life & Livelihoods” vuole celebrare il ruolo vitale che gli oceani svolgono per l’umanità e la necessità di un’interazione sostenibile per non compromettere i benefici che ci procurano. Consumare prodotti ittici di provenienza sostenibile è la chiave per mantenere il pesce nelle nostre diete senza causare un declino irreversibile delle risorse marine, perché evidenze scientifiche dimostrano che una gestione sostenibile ed efficace della pesca permette alle popolazioni ittiche e agli ecosistemi di prosperare. Questi processi stanno velocemente impoverendo i nostri mari. La perdita di biodiversità non è solo un problema ambientale. A livello globale, infatti, più di una persona su dieci dipende dalla pesca per guadagnarsi da vivere e nutrire le proprie famiglie. Le persone impiegate nel settore primario della pesca e dell’acquacoltura sono 59,5 milioni, il 14% delle quali sono donne. Per questo motivo, secondo Slow Food, è importante invertire la rotta finché si è in tempo e pensare agli ecosistemi marini non come un contenitore di risorse infinite, ma come un sistema complesso da studiare, salvaguardare e gestire in un’ottica di sostenibilità ambientale, economica e sociale. Il mare, quindi, inteso come bene comune dove i pescatori, soprattutto quelli della piccola pesca artigianale, devono essere maggiormente coinvolti nella pianificazione degli strumenti di gestione della pesca e della costa. In questi giorni Slow Food propone a Genova “Slow Fish”, la manifestazione biennale dedicata al mare e a tutti i suoi abitanti; un mese di appuntamenti digitali e iniziative diffuse che culmineranno in una quattro giorni finale dall’1 al 4 luglio proposta nel centro storico di Genova (organizzatori: Slow Food e Regione Liguria, Ministero della Transizione Ecologica, Comune di Genova e Camera di Commercio di Genova in primis – e privati – BBBell, FPT Industrial, Pastificio Di Martino, QBA, Reale Mutua e UniCredit).

Share:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *