Sale il conto degli eventi estremi nel 2021 in Italia con il record di 1646 tra nubifragi, grandinate, tornado, tempeste di vento, ondate di calore e di gelo estreme pari a un aumento del 548% in dieci anni. Uno scenario che, per Coldiretti, aggrava le perdite provocate dai cambiamenti climatici all’agricoltura italiana pari a 14 miliardi di euro negli ultimi dieci anni a causa dalla tendenza alla tropicalizzazione che si manifesta con una più elevata frequenza di eventi violenti, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi. Un pericolo concreto in un Paese dove a causa della cementificazione e dall’abbandono sono saliti a 7252 i comuni italiani, ovvero il 91,3% del totale, che hanno parte del proprio territorio a rischio frane e/o alluvioni.
L’attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici è l’agricoltura, il settore da sempre più impegnato per contrastarli.

Share:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *